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IL MIO CUORE IMMACOLATO TRIONFERA'

IL MOVIMENTO SACERDOTALE MARIANO

Per conoscere il Movimento Sacerdotale Mariano entra nelle sezioni seguenti

Il M.S.M. è un piccolo seme piantato dalla Madonna nel giardino della Chiesa. Ben presto si è fatto grande albero, che ha disteso i suoi rami in ogni parte del mondo. 

Si può dire che il M.S.M. opera in tutti gli ambienti della vita ecclesiale, in cui si trovano personalmente impegnati i suoi aderenti: dalle case religiose alle parrocchie, dal ...

Lo strumento che ha diffuso il Movimento Sacerdotale Mariano in ogni parte del Mondo è il libro: Ai sacerdoti, figli prediletti della Madonna. Questo libro contiene le ispirazioni che don Stefano Gobbi ha ricevuto nella forma che la teologia...

2006-06-28 COLLEVALENZA-EserciziSpiritua

 

Annuncio

 

Con grande gioia comunichiamo che

mercoledì 1º maggio 2024 alle ore 10:30

nel Santuario del SS. Crocifisso in Como

 

Sua Eminenza Rev.ma il Card. Oscar Cantoni, vescovo diocesano,

 

presiederà la solenne Celebrazione Eucaristica

per l’apertura della fase diocesana della

 

Causa di Beatificazione e Canonizzazione di

don Stefano Gobbi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ringraziamo insieme la Madonna

rinnovando la nostra consacrazione al Suo Cuore Immacolato,

di cui don Stefano è stato esempio ed apostolo,   

per imparare da Lei ad adorare e vivere

a gloria della SS. Trinità

Como, 28 marzo 2024, Giovedì Santo

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LINK PER RIVEDERE LA CELEBRAZIONE:

https://youtu.be/NWln8EgrtF4

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Preghiere per chiedere la Beatificazione

del Servo di Dio

don Stefano Gobbi

Uso travisato dei messaggi della Madonna

Comunicato di don Luca Pescatori

Negli ultimi tempi sono emersi gruppi che usano in modo completamente travisato i messaggi dati dalla Madonna a don Stefano Gobbi e contenuti nel libro “Ai sacerdoti, figli prediletti della Madonna”.

Questi gruppi, e i sacerdoti che li ispirano, strumentalizzano il libro e i messaggi in esso contenuti per propagare le proprie idee, che non sono in comunione con la Chiesa.  Alcuni di questi gruppi cercano anche di sfruttare a questo fine la recente morte dell'amato Benedetto XVI.

 

Il Movimento Sacerdotale Mariano ribadisce ciò che ha sempre affermato, fedele a quanto la Madonna stessa ha insegnato a don Stefano Gobbi: che nessuno può utilizzare questi messaggi del Cuore Immacolato di Maria al di fuori del contesto dei cenacoli di preghiera del MSM.

 

È cosa molto grave usare le parole della Madonna per promuovere la propria visione della Chiesa e per fare propaganda a titolo personale dei propri gruppi.

 

Il Movimento Sacerdotale Mariano si dissocia nella maniera più assoluta da tutti questi gruppi, alcuni nettamente al di fuori della Chiesa, ne rifiuta sia il metodo spirituale che la visione ecclesiale, e afferma che queste loro interpretazioni nulla hanno a che fare con lo spirito che la Madonna ha insegnato e richiesto a don Stefano Gobbi e al suo Movimento.

 

Per contro, ancora una volta esso invita tutti ad accogliere i tre punti che la Madonna chiede:

1.  rinnovare e vivere la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria;

2.  vivere in unità di preghiera e di amore al Papa;

3. portare quanti più sacerdoti e fedeli a vivere queste realtà, specialmente mediante i cenacoli di preghiera e fraternità, fatti come la Madonna ha chiesto a don Stefano Gobbi.

 

Che i nostri due patroni S. Giovanni Paolo II e S. Teresa del Bambin Gesù intercedano per l’unità della Chiesa e per la sua purificazione, e ci aiutino ad essere fedeli allo spirito che la Madonna ci ha comunicato con questi suoi messaggi e con l'esempio di don Stefano Gobbi.

Il Responsabile Generale del MSM ed il suo Consiglio Spirituale

13 gennaio 2023

Uniti al Papa nella consacrazione

al Cuore Immacolato di Maria

 

Messaggio di don Luca Pescatori

Cari membri del Movimento Sacerdotale Mariano,

      il Santo Padre Francesco ha annunciato che il prossimo 25 marzo farà una speciale consacrazione della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria, e manderà un cardinale suo inviato a Fatima a farla in sua rappresentanza, perché il cammino della Chiesa e dell’umanità, con particolare riferimento a quei popoli, sia protetto nel Suo Cuore Immacolato in questo momento così particolare.

      Dall’inizio del conflitto in Ucraina, molti in tutta la Chiesa e a tutti i livelli hanno desiderato con tutto il cuore che il Papa compisse questo gesto. Anche molti di voi hanno espresso questo desiderio e pregato perché il Papa compisse questo gesto. In questa occasione si vede più che mai come il ministero petrino sia la voce della Chiesa e agisca in Suo nome.

     Certamente questa consacrazione non si sostituisce ma si aggiunge a quelle già compiute dai Pontefici nel passato, soprattutto quella da parte di S. Giovanni Paolo II il 25 marzo 1984. Proprio quel giorno la Madonna ci ha lasciato un bellissimo messaggio sulla realtà della consacrazione al Suo Cuore Immacolato. Don Stefano Gobbi volle riportare nel Libro dei messaggi "Ai Sacerdoti figli prediletti della Madonna" la preghiera di consacrazione che San Giovanni Paolo II utilizzò quel giorno, perché potessimo meditarla e anche usarla per la preghiera personale.

      Con questa consacrazione della Russia ed Ucraina al Cuore Immacolato di Maria che verrà fatta a Roma e a Fatima, non possiamo non vedere anche come la Chiesa, attraverso il Papa, sottolinei la necessità di vivere il messaggio che la Madonna ha lasciato a Fatima per questo nostro Tempo (completandolo a Pontevedra e a Tuy).

       Questo messaggio è stato nuovamente spiegato dalla Madonna stessa a don Stefano Gobbi. Non possiamo farne a meno.

     Vi chiedo che il prossimo 25 marzo, solennità meravigliosa dell’Annunciazione e dell’Incarnazione, ci riuniamo in cenacolo - ognuno nella sua parrocchia o nelle case - in unione al Santo Padre e all’atto di consacrazione, per unire alla sua opera petrina l’opera del MSM che la Madonna ha affidato a noi e ai nostri cenacoli. Vi suggerisco anche di preparare la speciale consacrazione del 25 marzo almeno con un Triduo di cenacoli, dal 22 al 24 marzo.

      Possa la nostra Madre Immacolata accogliere i nostri cenacoli e la nostra personale consacrazione al Suo Cuore Immacolato, ci dia la grazia di viverla sempre meglio e di essere nella Chiesa quella presenza di preghiera, di offerta, di riparazione e di fedeltà che Lei desidera.

 

don Luca Pescatori 

16 marzo 2022

In cenacolo verso il 50° anniversario

della nascita del MSM

Messaggio di don Luca Pescatori

Cari membri del Movimento Sacerdotale Mariano, 

la Madonna ci ha annunciato che il trionfo del Suo Cuore Immacolato arriverà attraverso un periodo che lei definisce di “grande tribolazione” (ad es. 16 ott 1991), che servirà come purificazione e nel quale i suoi figli più colpiti sarebbero stati i suoi figli prediletti, i sacerdoti. Si ripete ciò che Gesù ha detto a Pietro, “Satana vi ha cercati per vagliarvi come il grano” (Lc 22,31) (20 nov 1976 e 1 marzo 1980).

 

L’8 maggio scorso abbiamo ricordato il 49° anniversario della nascita del Movimento Sacerdotale Mariano ed abbiamo cominciato l’anno di preparazione al 50° anniversario. È un momento particolarmente significativo per noi, ed è cominciato subito con un “segno“ della tribolazione: pochi giorni dopo, nella settimana del 13 maggio quando si ricorda l’intervento della Madonna per la Chiesa, in Germania si sono svolti pubblicamente due atti contrari alla fede, in particolare contro il sacramento del Matrimonio e la verità della dottrina cattolica, e contro la Santissima Eucaristia. Le idee alla base di questi gesti di vera e propria ribellione alla dottrina sono da tempo diffuse in molte regioni del mondo, e in quei giorni sono state esaltate come la "nuova strada di una nuova Chiesa che finalmente capisce le esigenze dell’uomo"...

Lo sappiamo, la Madonna ci ha avvertito da tempo e ci ha spiegato tutto molto bene.

Dopo la sospensione della Santa Messa iniziata l’anno scorso e purtroppo ancora presente in alcuni Paesi e che relativizza la necessità dell’Eucaristia, ecco questi due atti pubblici che ci rimandano alla preghiera dell’Angelo a Fatima, tanto raccomandataci dalla Madonna, per riparare gli oltraggi ed i sacrilegi contro l’Eucarestia, dai quali nascono tutte le altre deviazioni e peccati.

I segni di confusione e di vera e propria apostasia, presenti da molto tempo in maniera sotterranea, stanno sempre più emergendo in maniera superba pretendendo di essere la strada giusta per l’uomo, come aveva fatto Giuda che alla fine si ribellò perché voleva spingere Gesù a percorrere un’altra strada.

 

Per questo motivo vi invito a vivere questo anno di preparazione al 50° anniversario del Movimento Sacerdotale Mariano cercando sempre più rifugio nel Cuore Immacolato di Maria, e cioè rinnovando sempre più intensamente la nostra consacrazione al Cuore Immacolato ed i tre impegni che Lei ci chiede:

⁃            Come consacrati al suo Cuore Immacolato, offrire se stessi e le proprie croci con tanto amore in riparazione di questi oltraggi e sacrilegi, per chiedere la grazia della fedeltà e per essere nella Chiesa, che sta vivendo la sua Via Crucis verso la crocifissione, la presenza di Maria accanto alla Croce, della Donna vestita di sole durante l’ora delle tenebre.

⁃            Riguardo al secondo impegno a noi richiesto ed insegnato, l’unità al Papa, la Madonna ne parla chiaramente nei suoi messaggi. Vi rimando anche alle spiegazioni nelle ultime circolari di padre Laurent Larroque e mie. Alcuni chiedono come accogliere alcune affermazioni di Papa Francesco che possono lasciare sorpresi: anche a questo ho già dato risposta nelle circolari. La Madonna ci chiede di pregare per il Papa e basta, e di lasciare a Lei il resto. Il Signore sta guidando la Chiesa verso la purificazione e affida questo cammino alla Madonna: Lei ci dice che ha bisogno della forza di intercessione dei nostri cenacoli, di cui uno degli elementi essenziali è la preghiera per il Papa, per il quale nell’atto di consacrazione chiediamo una speciale protezione. Ci possono essere molti modi di porsi davanti al Papa, ma solo uno di questi è chiesto dalla Madonna e fa parte dello spirito del MSM. Nella nostra preghiera per il Papa, chiediamo che agisca in queste tribolazioni come Dio si aspetta da lui e che sia Suo strumento per la purificazione della Chiesa.

⁃            È quindi proprio con i cenacoli, che Lei ci lascia come terzo impegno, che noi contribuiamo in modo sostanziale all’Opera della Madonna e alla vita della Chiesa. Don Gobbi ci ha insegnato come si fa un cenacolo nello spirito del MSM: rimaniamo fedeli ai punti essenziali stabiliti da lui, riportati nello schema presente sul sito del MSM (www.msm-mmp.org), non serve aggiungere altro né bisogna modificare qualcosa. In questo momento, più che mai, è necessario moltiplicare i cenacoli per formare una barriera di protezione intorno al magistero della Chiesa, per riparare all’apostasia dilagante, per consolare i Sacri Cuori di Gesù e di Maria, per ottenere per noi stessi la grazia di vivere bene la nostra consacrazione ed offrire noi stessi sull’altare del Cuore Immacolato, vittime gradite a Dio, per il suo trionfo (cfr. 19 nov 1974), ed infine per chiedere con la nostra Madre celeste il dono della seconda Pentecoste da Lei annunciata (ad es. 1 gen 1985, 31 dic 1986). Moltiplicare i cenacoli significa: voler fare i cenacoli assecondando l’invito di nostra Madre, chiedere la grazia di poterne fare più di quanti se ne facciano adesso, insegnare agli altri a vivere consacrati al Suo Cuore Immacolato e a guidare altri cenacoli.

 

Chiediamo la grazia di poter consolare la nostra Madre celeste, come disse Gesù stesso a suor Lucia a Pontevedra quando chiese la pratica riparatrice dei primi cinque sabati, e di lavorare al Suo servizio, soprattutto in questo tempo decisivo che coincide con l’anno che ci porta al 50° del MSM, per contrastare i gesti di ribellione e di apostasia già venuti alla luce e quelli che ancora sono nascosti.

Lei ci chiama in questa battaglia spirituale e vuol essere la nostra condottiera, ce lo ha detto fin dai primi messaggi: sta a noi accogliere il dono di essere soldati in combattimento o, invece, ritirarsi a guardare.

 

24 maggio 2021

don Luca Pescatori con il Consiglio Spirituale del MSM

Pregare nello spirito del MSM

in tempo di pandemia (virus COVID-19)

Messaggio di don Luca Pescatori

Cari membri del MSM, 

l’emergenza sanitaria del Coronavirus ha velocemente raggiunto tutte le zone del mondo e limitato quasi ovunque le possibilità di incontro. Nonostante questo, molti di voi in ogni continente hanno proposto nuove forme di Cenacolo: sia direttamente via internet, sia suggerendo a quali orari pregare insieme ognuno a casa propria, sia con chat internazionali dove si condividono gli orari dei cenacoli in città di diverse Nazioni... in questo modo si è uniti spiritualmente e si vuole offrire alla nostra Madre celeste quella preghiera che Lei ci ha chiesto con insistenza per offrirla, nel Suo Cuore Immacolato, alla SS. Trinità. Desidero ora darvi un criterio con cui pregare.

 

Questo è con certezza un tempo di prova.

La sofferenza ha raggiunto improvvisamente tante famiglie colpite dal lutto, dalla malattia e dai disagi sociali che ne stanno nascendo. L’allarme per il contagio è tale che in quasi tutto il mondo è stato chiesto ai fedeli di non partecipare alla Santa Messa e molte chiese sono chiuse. È una grande prova per la Chiesa, paralizzata nella sua vita pastorale e per i fedeli, che oltre alle sofferenze attuali si vedono privati dell’unico vero Tesoro, il Signore Gesù Eucaristico. 

In questa sofferenza molte persone non avvertono come problema quello di non poter vivere la Messa e ricevere l’Eucaristia: di fatto Gesù Eucaristico passa in secondo piano davanti alle esigenze attuali della vita terrena che - con tanta generosità - si cerca di difendere in tutti i modi.

Cari amici tutti del MSM, che amate farvi guidare dalla Madonna nella luce del Suo Cuore Immacolato... Lei ci ha sempre chiesto di essere “balsamo di amore” su questa umanità sofferente. Lei ci richiama con insistenza all’insegnamento di Gesù: alla base dell’amore fraterno c’è il cammino nel Regno di Dio, la vita di fede nella Chiesa e nella fedeltà al Vangelo, nella ricchezza dei sacramenti e nella pratica delle virtù... Lei ci soccorre perché noi stessi soccorriamo gli altri, perché siamo la continuazione con Lei dell’Opera di Salvezza di Suo Figlio.

In molti cuori il calore dell’Eucaristia rischia di essere raffreddato da questa tempesta: la nostra preghiera (e la nostra offerta) in questo tempo di pandemia non può essere solo per la necessaria liberazione dal virus, ma perché in questa sofferenza tutti noi nella Chiesa possiamo crescere nella fede, crescere nell’amore per Gesù Eucaristico, che in questo tempo ci è quasi ovunque negato, e perché tutti gli uomini ritrovino il bisogno di cercare Dio e ascoltarlo, lasciare ciò che è peccato e farsi interiormente guarire da Lui.

Gesù ci dice: “cercate prima di tutto il Regno di Dio, ed il resto vi sarà dato” (cfr Mt 6,33). Se chiediamo solo la liberazione dal male terreno e non da quello spirituale, siamo fortemente sbilanciati e veniamo meno alla dimensione più vera della nostra vita. Gesù disse a proposito della malattia dell’amico Lazzaro: “questa malattia non è per la morte ma per la gloria di Dio” (cfr. Gv 11,4). Questa sofferenza del coronavirus non può essere solo per la morte, ma nemmeno solo per la vita terrena... Gesù si aspetta che affrontiamo questa prova come un richiamo che ci faccia crescere nella fede e vincere il maligno: così da questa brutta prova usciremo guariti anche interiormente, e questo sarà a Gloria di Dio.

La Madonna ci insegna a non bloccarci alle nostre vicende terrene ma a guardarle con i suoi occhi: la medicina per guarire la nostra vita dal maligno viene dal Cuore di Gesù (11 feb 1977; 19 apr 1992), dal quale ci viene donata Lei stessa per guarirci (14 feb 1985; 11 feb 1993): così noi stessi potremo essere medicina per i nostri cari, la Chiesa, il mondo, in una vita più animata dallo Spirito Santo che ci rinnova (13 sett. 1984; 3 dic 1986).

Ai pastorelli di Fatima ha insegnato ad affrontare le prove “trasfigurandole”, cercando nel Signore la forza e la meta di ogni cosa: “O Gesù, è per amor tuo, per la salvezza delle anime e per riparare i peccati fatti contro il Cuore Immacolato di Maria”.

A Lourdes ci ha lasciato il segno bellissimo dell’acqua della fontana e poi ce ne ha spiegato il senso: “Lavatevi alla fontana” ci dice molte volte (ad es. 11 feb 1977, 1995), ed è la Grazia di Dio nei sacramenti, in particolare la Confessione. Con quell’acqua miracolosa ed il segno delle guarigioni fisiche, Lei ci insegna che la nostra salute terrena è un’immagine del cammino per la salvezza eterna: non vuole per noi solo la salute terrena, per la quale ci protegge ed è contenta come ogni buona madre, ma la Sua grande Opera è farci vivere quotidianamente nella Grazia di Dio, nella salute spirituale, guariti dal peccato e “vaccinati” contro l’apostasia.

Cari amici, facciamoci insegnare da nostra Madre come affrontare anche questa prova. “Se non si abituano ora a cercare Me sola, ad ascoltare Me sola, ad affidarsi a Me sola, come faranno nel momento della grande tempesta a trovarmi, quando tutto sarà piombato nell'oscurità? Si abituino fin d'ora a vedermi Luce di ogni loro azione!” (10 feb 1974).

È giusto e doveroso pregare per la fine della brutta pandemia ma, al Suo Movimento, la Madonna chiede di “lavorare” e “combattere” per le anime dei malati e dei sani con i Cenacoli, la Consacrazione al Suo Cuore Immacolato e l’amore a Gesù Eucaristico (dove le chiese sono chiuse, si può approfittare almeno dell’adorazione in streaming), per uscire da questa prova cresciuti nella fede, insieme ai nostri fratelli e sorelle, così che con la Sua Opera la Chiesa compia un passo avanti verso il trionfo del Suo Cuore Immacolato e di Gesù Eucaristico, a gloria della SS. Trinità.

Uniti nel Cuore Immacolato di Maria e nel Cuore Eucaristico di Gesù,   

 

2 aprile 2020

don Luca Pescatori con il Consiglio Spirituale del MSM

 

Restrizioni a causa del virus COVID-19

Messaggio di don Luca Pescatori

Cari membri del MSM, 

le disposizioni di sicurezza per la salute pubblica emanate dai Governi di molti Paesi, e le decisioni prese da molte Conferenze Episcopali in seguito alla diffusione del virus COVID-19, limitano le possibilità di riunirsi in luoghi pubblici e anche nelle chiese, per evitare possibilità di contagio. Questo sta rendendo a volte difficile, in quei Paesi, riunirsi per i Cenacoli.

C'è talvolta la tentazione di accontentarsi e dire "non possiamo fare il Cenacolo" invece di chiedersi "come possiamo fare il Cenacolo in questa situazione?"...

Il 10 giugno 1987 la nostra Madre ci ha detto “...io chiamo tutti i figli della Chiesa a raccogliersi con Me in Cenacoli d'incessante preghiera. Soprattutto desidero che venga recitato spesso il santo Rosario, specialmente da parte dei piccoli, degli ammalati, dei poveri e dei peccatori. Avvolgete il mondo con la catena del Rosario per ottenere su tutti grazia e misericordia. Moltiplicate i vostri Cenacoli di Preghiera.” (10 giugno 1987)

Già nel 1974 ci aveva insegnato: "Non è necessario che siano raduni numerosi, anche due o tre possono bastare. Questi incontri devono formare dei veri e propri Cenacoli di preghiera. [...] Perché allora sono io stessa che in loro adempio al mio compito materno d'intercedere presso Dio per tutti i miei figli" (17 gennaio 1974).

Vi raccomando, quindi, in questo momento in cui l'attenzione alla salute pubblica deve limitare le nostre possibilità, di ricordarvi del grande valore dei Cenacoli per la Chiesa e per il mondo, di non perdere il dono e non mancare alla grazia del Cenacolo... moltiplicateli dove è possibile e - dove non è ancora possibile tornare a riunirsi come prima - trasformate provvisoriamente i Cenacoli regionali o diocesani in tantissimi cenacoli familiari o sacerdotali, così che nessuno manchi alla richiesta ed alle attese della nostra Madre Celeste. Dove non è possibile uscire di casa o raggiungere altri membri del MSM in altre città, pregate il Rosario tutti insieme alla stessa ora leggendo poi uno stesso messaggio e rinnovando la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, in unione spirituale tra voi e con tutti i membri del MSM nel mondo; potete anche provare a fare un cenacolo con le videochiamate (ad es. con Skype o Whatsapp).

I Cenacoli sono un dono del Cuore Immacolato di Maria per il nostro tempo, con essi siamo sempre uniti a Lei per invocare il dono dello Spirito Santo, in questa speciale e difficile Ora di Grazia.

8 marzo 2020

don Luca Pescatori ed il Consiglio Spirituale del MSM

Utilizzo pubblico del Libro
“Ai Sacerdoti, Figli prediletti della Madonna”
Comunicazione di don Laurent Larroque

Un sacerdote siciliano, in situazione di ribellione contro la Chiesa cattolica, sta utilizzando il nome del Movimento Sacerdotale Mariano e il Libro “Ai Sacerdoti, Figli prediletti della Madonna” che è il patrimonio spirituale di questo Movimento, ai suoi fini di ribellione contro la Chiesa.

Il Movimento Sacerdotale Mariano prende netta posizione contro questo atteggiamento di ribellione, e non accetta le asserzioni che questo sacerdote potrebbe fare utilizzando dei passi di questo Libro fuori contesto e senza conoscere la spiritualità mariana di cui è portatore. Certamente lo spirito di ribellione non concorda assolutamente con lo spirito di Maria.

Ripetiamo con la massima forza i tre impegni caratteristici del nostro Movimento:

1) la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria;

2) l’unione al Papa e alla Chiesa unita a lui;

3) portare le anime alla devozione a Maria.

Questi tre impegni si riflettono nell’atto di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria che da 46 anni è stato ripetuto in tutto il mondo da tanti membri della Gerarchia, da centinaia di migliaia di sacerdoti e da milioni di fedeli, in particolare a proposito della fedeltà al Papa:

«Soprattutto vogliamo essere uniti al Santo Padre e alla Gerarchia, con la ferma adesione a tutte le sue direttive, così da opporre una barriera al processo di contestazione del Magistero, che minaccia le fondamenta stesse della Chiesa.

Sotto la tua materna protezione vogliamo anzi essere gli apostoli di questa, oggi tanto necessaria, unità di preghiera e di amore al Papa su cui invochiamo da Te una speciale protezione».

Il Papa legittimo è il Papa Francesco. Un famoso sogno di don Bosco ci mostra la Chiesa come una grande nave, nella tempesta e in mezzo ai suoi nemici, sempre guidata dal Papa, per ancorare la Chiesa alle due grandi colonne in mezzo al mare: l’Eucaristia, “Salus credentium”, e Maria, “auxilium christianorum”.

Colui che separa questi tre “criteri di cattolicità” perde la cattolicità e si è reso indegno da se di parlare non solo a nome di un Movimento e di un Libro che non conosce, ma addirittura a nome della Chiesa stessa.

 

Como, 18 luglio 2018

Il responsabile Generale del MSM ed il suo Consiglio spirituale

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